In cosa consiste la visita ortottica?

La visita ortottica è una visita che mira a diagnosticare o escludere la presenza di anomalie a carico dell'apparato neuromuscolare dell’occhio e le alterazioni che ne derivano. L’ortottica è quindi un ramo molto importante dell'oculistica. Questa visita viene eseguita dall’ortottista/dottore in ortottica e comprende la misurazione dell'acuità visiva e la valutazione della motilità oculare, del senso della tridimensionalità (“stereopsi”), della convergenza, dei movimenti che permettono agli occhi una visione unitaria, dell'accomodazione.

Perché è importante la visita ortottica?

Tramite la visita ortottica è possibile diagnosticare la presenza di anomalie a carico dell'apparato neuromuscolare dell’occhio (alterazioni a carico dei muscoli degli occhi, deficit dei nervi che comandano i muscoli degli occhi) e le alterazioni che ne derivano: visione doppia, confusione, strabismo, ambliopia (occhio pigro), anisometropia, paralisi oculari; inoltre è possibile disporre il trattamento più adatto al disturbo riscontrato. Attraverso la visita ortottica si può anche monitorare l'eventuale evoluzione di una patologia già diagnosticata.

Quando è consigliato/necessario effettuare una visita ortottica?

È consigliabile effettuare la prima visita ortottica entro il primo anno di vita, insieme alla visita oculistica. In alcuni casi è possibile anche anticiparla, soprattutto se si notano alcuni segni particolari nel neonato, come, ad esempio, un occhio deviato sin dalla nascita. Dopo la prima visita, in assenza di patologie, il secondo controllo può essere effettuato intorno ai tre anni di vita ed un terzo al compimento dei cinque anni. Diversamente, ai bambini che presenteranno delle problematiche nel corso della prima visita saranno consigliati controlli molto più frequenti, da programmare a seconda del disturbo e della sua gravità. La visita ortottica può essere utile anche in pazienti adulti. Anche in età adulta, infatti, si possono presentare disturbi che inducono visione doppia, alterazioni del campo visivo e anomalie posturali come conseguenza di patologie sia generali che specifiche del sistema visivo e che di conseguenza necessitano di un trattamento ortottico di riabilitazione.

Quanto dura la visita ortottica?

Mediamente, una visita ortottica ha una durata di circa 15-20 minuti.

Quali sono i rischi e i fastidi della visita ortottica?

La valutazione ortottica non prevede nessuna manovra invasiva per il paziente; pertanto rischi e fastidi sono assolutamente assenti.

Norme di preparazione

Per sottoporsi ad una visita ortottica non sono previste particolari norme di preparazione. Come regola generale, valida per qualsiasi esame diagnostico, è sempre consigliabile portare con sé una eventuale documentazione relativa a visite ortottiche o oculistiche effettuate in precedenza.

Servizi

La sede

Lo Studio Oculistico Alvaro è situato strategicamente nei pressi della S.s.18 a Cetraro (CS), la posizione risulta facilmente raggiungibile da diversi comuni costieri, in particolare nel raggio di 35km da Scalea (CS) sino a San Lucido (CS).

 

La sede risulta pertanto facilmente raggiungibile dai comuni di Scalea (CS), Santa Maria del Cedro (CS), Grisolia (CS), Diamante (CS), Buonvicino (CS), Belvedere Marittimo (CS), Sangineto (CS), Cittadella del Capo - Bonifati (CS), Acquappesa (CS), Guardia Piemontese (CS), Fuscaldo (CS), Paola (CS), San Lucido (CS).