Che cos’è la gonioscopia?
La gonioscopia è una tecnica diagnostica utilizzata per studiare l’angolo irido-corneale, vale a dire lo spazio anatomico compreso tra l’iride e la cornea, strutture importanti poiché coinvolte nella regolazione della pressione interna dell'occhio.
A cosa serve la gonioscopia?
L’osservazione oftalmoscopica dell’angolo irido-corneale e lo studio di tutte le strutture che lo compongono forniscono informazioni fondamentali per individuare e differenziare i diversi tipi di glaucoma ed orientarne così la terapia. La gonioscopia consente inoltre di individuare eventuali processi patologici (malformazioni, sinechie, neovasi, tumori) dello spazio compreso tra iride e cornea che altrimenti, con la sola osservazione del segmento anteriore, non sarebbero visibili.
Quando è consigliato/necessario effettuare una gonioscopia?
La gonioscopia va effettuata in tutti i soggetti affetti da glaucoma o nel sospetto di questa patologia oculare; questo esame risulta inoltre fondamentale in tutte le alterazioni fisiologiche o patologiche della struttura anatomica dell’angolo irido-corneale.
Quanto dura la gonioscopia?
Per effettuare una buona gonioscopia sono necessari pochi minuti; in media si impiegano circa 60 secondi per occhio.
Quali sono i rischi e i fastidi della gonioscopia?
Di per sé la gonioscopia non determina particolari fastidi né può essere definita una procedura dolorosa. Affidandosi al medico e seguendo le sue raccomandazioni, l’esame viene eseguito velocemente, in modo semplice e sicuro. La resistenza del paziente può creare inutili fastidi per le manovre che il medico è costretto a fare per eseguire l'esame.
Norme di preparazione
Prima di iniziare l’esame, è necessario instillare una goccia di collirio anestetico. In seguito l’oculista appone una speciale lente a contatto con l’occhio che viene separato da questa e quindi protetto da una sostanza viscosa (un gel trasparente a base di idrossipropilmetilcellulosa). Al termine dell'esame, il gel protettivo viene eliminato tramite un lavaggio con soluzione fisiologica. L'esame può temporaneamente produrre offuscamento della vista; pertanto è sempre consigliabile la presenza di un accompagnatore.